Greetings from Gabriele Mana, bishop of Biella
The ages of the spiritual life
XXI International Ecumenical Conference
in collaboration with the Orthodox Churches
Le età della vita spirituale non devono nel tempo attestare decadimento, ma piuttosto una vita sempre più guidata e riempita dallo Spirito di Gesù
XXI International Ecumenical Conference
on Orthodox Spirituality
THE AGES OF THE SPIRITUAL LIFE
Monastery of Bose, 4-7 September 2013
in collaboration with the Orthodox Churches
Carissimi, porto un saluto cordiale e intenso a tutti. Come vescovo di Biella, dove la benevolenza del Signore ha collocato l’amato monastero di Bose, esprimo riconoscenza per tutte le iniziative del monastero e oggi in particolare per questo XXI Convegno Ecumenico Internazionale di Spiritualità Ortodossa. Una gratitudine speciale voglio manifestare verso il contributo della tradizione spirituale ortodossa con la presenza in questo convegno di arcivescovi metropoliti, di vescovi, di monaci, di fratelli.
Le età della vita spirituale, come tema di questo convegno, sono una provocazione per tutti noi discepoli del Signore. Nella nostra esperienza cristiana devono convivere in modo inseparabile la fede e l’ascesi. La fonte del cammino cristiano è il battesimo, che non è soltanto un attestato identitario, ma nel suo dinamismo di grazia è processo di crescita, di approfondimento e di santificazione. Le aridità, i dubbi, le tentazioni e gli stessi peccati più che difficoltà possono diventare delle opportunità, anzi oso definirle il carburante della misericordia di Dio. Il discepolo del Signore Gesù non si accontenta di vivere in grazia ma vuole crescere in grazia, non si accontenta di fare il bene ma cerca appassionatamente il meglio. Le età della vita spirituale non devono nel tempo attestare decadimento, ma piuttosto una vita sempre più guidata e riempita dallo Spirito di Gesù. Anche queste giornate non siano soltanto di studio, ma soprattutto di esercizio spirituale nella preghiera e nella fraternità.
Un grande augurio a tutti nella gioia della nostra appartenenza al Signore. Grazie.
Gabriele Mana, vescovo di Biella