Intervention de Mgr Arrigo Miglio, Secrétaire de la CEP
XIX Convegno Ecumenico Internazionale
Ci tenevo a portare il saluto non solo mio personale, quanto di tutta la Conferenza dei Vescovi del Piemonte, in particolare del presidente, l'Arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia
Buongiorno a tutti
ci tenevo a portare il saluto non solo mio personale, quanto di tutta la Conferenza dei Vescovi del Piemonte, in particolare del presidente, l'Arcivescovo di Torino Mons. Cesare Nosiglia nonchè dell'arcivescovo emerito, il Card. Severino Poletto.
Come vescovi del Piemonte siamo sempre molto riconoscenti alla comunità di Bose e a tutte le chiese qui rappresentate, specialmente le chiese dell'ortodossia per questa tradizione di incontro ecumenico che porta una grande ricchezza spirituale alle nostre chiese che vivono qui molti sacerdoti e fedeli del Piemonte sono di casa qui a Bose e quindi respirano quast'aria e portano a casa qualche cosa dei frutti di questo incontro. In particolare la nostra gratitudine quest'anno è per il tema scelto, "La Parola di Dio nella vita spirituale". La chiesa cattolica da quasi 50 anni ha avuto il dono del concilio vaticano II, in particolare della costituizione conciliare Dei Verbum dove al capitolo sesto si chiede a tutti i pastori di favorire il più largo accesso della Parola di Dio scritta a tutti i fedeli. Cinquanta anni sono probabilmente pochi per il cammino delle nostre chiese e dunque il tema oggi è ancora particolarmente urgente.
Grandi passi sono stati fatti, da questo punto di vista l'ampiezza di lettura della Parola di Dio nelle nostre liturgie, grazie al Concilio è enormemente aumentata e anche l'attenzione alla Parola di Dio scritta è cresciuta ma certro molta strada rimane ancora da fare e qualche volta notiamo anche con trepèidazione, con timore, un certo regresso perchè la Parola di Dio chiede di diventare Parola vivente, la parola di Dio non si accontenta di essere studiata come testo scritto, interpella la vita delle chiese. È una parola dura come notavano molti discepoli di Gesù al termine del discorso sul pane di vita a Cafarnao e allora la tentazione, ilò tentattivo di tentare altre strade, di prendere scorciatoie, di illudersi di trovare vie più facili e accomodanti per arrivare a interiorizzare tutta la ricchezza della Parola del Signore che si è rivelata nel Signore Gesù.
Dunque grazie in particolare per questo tema e per l'impegno ecumenico che ci vede tutti quanti uniti e interessati affinchè davvero la vita delle nostre comunità cristiane e di ogni fedele sia sempre più nutrita dal cibo solido e sostanzioso della Parola di Dio per tornare ad essere tutti noi testimoni luminosi e credibili del Signore Gesù nel mondo in cui oggi viviamo.
Grazie!
? Arrigo Miglio
Vescovo di Ivrea
Segretario della CEP (Conferenza Episcopale Piemontese)
XIX Convegno Ecumenico Internazionale
di spiritualità ortodossa