XVI Convegno Liturgico Internazionale - Architettura di prossimità
Monastero di Bose
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – Cei
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
XVI CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
ARCHITETTURA DI PROSSIMITÀ
Idee di cattedrale, esperienze di comunità
BOSE, 31 maggio - 2 giugno 2018
Di quali “idee di cattedrale”, cioè di quali architetture di prossimità e di esperienze di comunità la Chiesa e la società che si identifica in un tessuto urbano hanno oggi bisogno? Il Convegno affronterà il tema della “prossimità” dell’architettura liturgica sulle diverse scale, dal vertice costituito dalla cattedrale, alle articolazioni periferiche e finanche di frontiera. Al cuore della città, infatti, la cattedrale è la metafora più eloquente della prossimità della Chiesa alla comunità umana. All’attuale fenomeno degli adeguamenti liturgici delle cattedrali non può non corrisponde una rinnovata visione dell'esperienza di comunità che la Chiesa permette di vivere e di condividere. L’architettura cristiana è chiamata a iscriversi all’interno di una sociologia urbana e ad interagire con essa, consapevole dei luoghi contemporanei di socialità in città, tra presenze monumentali centralizzanti (musei e piazze) e diffusione di luoghi informali o non-luoghi.
Il convegno, aperto a tutti, si rivolge in particolare ad architetti, liturgisti, artisti, responsabili dei beni ecclesiastici, ricercatori, studenti universitari di architettura e di teologia.
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Tra i relatori
Mario Abis, Goffredo Boselli, Mario Botta, Erio Castellucci, Sible De Blaauw, Patrizia Di Monte, Joris Geldhof, Albert Gerhards, Anna Minta, Richard S. Vosko
Comitato scientifico
Enzo Bianchi (Bose – Presidente del Comitato), Valerio Pennasso (Roma), Emanuele Borsotti (Bose), Goffredo Boselli (Bose – Curatore dei Convegni), François Cassingena-Trévedy (Paris), Mario Cucinella (Bologna), Bert Daelemans (Madrid), Micol Forti (Città del Vaticano), Albert Gerhards (Bonn), Angelo Lameri (Roma), Andrea Longhi (Torino), Philippe Markiewicz (Paris).