Comunicato stampa iniziale
IX Convegno Liturgico Internazionale Bose, 2–4 giugno 2011
ARS LITURGICA
L'arte a servizio della liturgia
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana
Bose, 20 maggio 2011
Da giovedì 2 a sabato 4 giugno 2011 si terrà presso il Monastero di Bose (Magnano BI) il IX Convegno Liturgico Internazionale. Il Convegno, promosso dal Monastero di Bose in collaborazione con l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana, avrà come tema: Ars liturgica. L’arte a servizio della liturgia. La seduta di apertura del Convegno sarà congiuntamente presieduta da Enzo BIANCHI, Priore di Bose e da Mons. Stefano RUSSO, Direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici CEI.
Tra le personalità presenti al Convegno Mons. Alceste CATELLA, vescovo di Casale Monferrato e Presidente della Commissione Episcopale per la Liturgia della CEI, Mons. Gabriele MANA vescovo di Biella, Mons. Arrigo MIGLIO vescovo di Ivrea, Segretario della Conferenza Episcopale Piemontese.
Saranno inoltre presente l'archimandrita Job GETCHA di Parigi delegato ufficiale del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, il Rev. Dott. Jonathan GOODALL, segretario personale dell'Arcivescovo di Canterbury e suo delegato ufficiale, ad attestare la dimensione ecumenica del Convegno cui partecipano studiosi cattolici, ortodossi, luterani, anglicani e riformati.
Di particolare significato la presenza di don Manlio SODI sdb, presidente della Pontificia Accademia Teologica e preside del Pontificium Institutum Altioris Latinitatis, di don Franco MAGNANI, direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI e di padre Norbert HENNIQUE, direttore del Dipartimento di Arte Sacra della Conferenza Episcopale Francese.
I numerosi partecipanti provengono oltre che dall’Italia da altri paesi: Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Malta, Norvegia, Portogallo, Polonia, Russia, Svizzera, Ungheria. La presenza di monaci dall’Italia e dall’estero testimonia la fedele attenzione del mondo monastico verso i temi liturgici.
Giunto alla IX edizione, il Convegno Liturgico Internazionale di Bose è un appuntamento annuale nel quale studiosi ed esperti internazionali appartenenti a chiese cristiane diverse si confrontano su temi relativi al rapporto tra liturgia, architettura e arte, offrendo al vasto pubblico presente, composto da teologi, liturgisti, architetti, artisti, responsabili dell’edilizia per il culto e dagli interessati al tema specifico, un luogo nel quale convergere per una riflessione comune, animata dalla volontà di riconoscere appieno il valore dello spazio liturgico e dell’arte cristiana.
Il Comitato scientifico al quale è affidata la preparazione dei Convegni Liturgici Internazionali di Bose è composto da Enzo Bianchi (Bose), Stefano Russo (Roma), Goffredo Boselli (Bose), Frédéric Debuyst (Laouvain-la-Neuve), Paul De Clerck (Bruxelles), Albert Gerhards (Bonn), Angelo Lameri (Roma), Keith Pecklers (Roma), Giancarlo Santi (Milano).
Temi e relatori del Convegno
Nella prolusione di apertura il priore di Bose ENZO BIANCHI introdurrà il tema del convegno mostrando come l’arte “celebri liturgicamente” con l’intera assemblea dei fedeli e in questo modo sia a servizio della liturgia. Mons. STEFANO RUSSO, direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, presenterà l’impegno della Conferenza Episcopale Italiana nel promuovere il dialogo con gli artisti. La prima giornata di lavoro sarà interamente riservata alla riflessione circa il rapporto tra la liturgia cristiana e il sacro. All’esegeta francese YVES-MARIE BLANCHARD, professore presso l’Institut Catholique di Parigi, è affidato il compito rispondere alla questione se esiste il “sacro” nel Nuovo Testamento. Il liturgista UWE MICHAEL LANG, membro della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e docente presso l’Università Europea di Roma, e il teologo THOMAS STERNBERG dell’università di Münster confronteranno le rispettive posizioni sul tema: La liturgia e il linguaggio del sacro. Introduce e modera il confronto il liturgista tedesco ALBERT GERHARDS della Facoltà di Teologica Cattolica dell’Università di Bonn.
Il rapporto tra arte e liturgia nell’oriente ortodosso sarà tracciato dal noto liturgista ROBERT TAFT sj., professore onorario del Pontificio Istituto Orientale. Il professor GIULIANO GRESLERI, dell’Università di Bologna, presenterà l’attualità del pensiero di padre Couturier circa l’arte per la liturgia. L’intera sessione pomeridiana del secondo giorno di lavori sarà consacrata alla presentazione di opere d’arte a servizio della liturgia già realizzate o in corso di realizzazione in alcuni paesi europei: L’arte liturgica nella Chiesa d’Inghilterra (J. GOODALL); Le porte degli angeli di Igor Mitoraj (M. DI CAPUA); Il museo Kolumba di Colonia (G. SCHLIMBACH); Il nuovo Evangelario Ambrosiano (P. CERRI, F. TEDESCHI, N. VALLI).
Di particolare interesse gli interventi dell’ultima giornata: il filosofo e teologo ortodosso greco CHRISTOS YANNARAS, professore onorario dell’Università Panteion di Atene, offrirà una lezione magistrale sull’arte come manifestazione dell’esperienza liturgica. Lo storico dell’arte FRANÇOIS BOESPFLUG dell’Università Marc Bloch di Strasburgo, proseguirà idealmente la dibattuta riflessione avviata al convegno dello scorso anno, rispondendo all’interrogativo: quale arte oggi per la liturgia? Al liturgista francese PAUL DE CLERCK dell’Institut Catholique di Parigi sarà affidata la sintesi dei lavori del convegno.
Tutte le relazioni saranno tradotte in sala in Italiano, Inglese e Francese. A conclusione della seduta di apertura sarà ufficialmente presentato l’ottavo volume degli Atti del Convegno dello scorso anno: AA.VV., LITURGIA E ARTE. La sfida della contemporaneità, a cura di G. Boselli, Edizioni Qiqajon, Magnano 2011 che va ad aggiungersi alla collana che raccoglie i volumi di Atti di tutti i convegni svolti.
Nell’ambito del convegno, venerdì 3 giugno alle ore 21,00 si terrà il concerto di inaugurazione dell’organo “Giovanni Pradella” del Monastero di Bose. L’organista LORENZO GHIELMI e la violinista MAYUMI HIRASAKI eseguiranno musiche di Scarlatti, Zipoli, Vivaldi e Bach.
Le iscrizioni sono aperte fino al 30 maggio 2011