Comunicato stampa iniziale
XII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 29 30 31 maggio 2014
LITURGIA E COSMO
Fondamenti cosmologici dell'architettura liturgica
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana
COMUNICATO STAMPA INIZIALE
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Da giovedì 29 a sabato 31 maggio 2014 si terrà presso il Monastero di Bose (Magnano BI) il XII Convegno Liturgico Internazionale. Organizzato dal Monastero di Bose e dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana, il XII Convegno Liturgico Internazionale di Bose sarà consacrato al tema: Liturgia e cosmo. Fondamenti cosmologici dell’architettura liturgica. Il rapporto tra l’edificio-chiesa e la creazione, infatti, non può limitarsi alla pur decisiva problematica dell’ecosostenibilità ma domanda un approfondimento delle ragioni teologiche e antropologiche.
Giunto alla XII edizione, il Convegno Liturgico Internazionale di Bose è un appuntamento annuale nel quale studiosi ed esperti internazionali si confrontano su temi relativi al rapporto tra liturgia, architettura e arte, offrendo al vasto pubblico presente, composto da teologi, liturgisti, architetti, artisti, responsabili di Uffici diocesani di liturgia, dei Beni Culturali Ecclesiastici, dell’edilizia per il culto, docenti, e interessati al tema specifico, un luogo nel quale convergere per una riflessione comune, animata dalla volontà di riconoscere appieno il valore dello spazio liturgico e dell’arte cristiana.
PRESENTAZIONE DEL TEMA
Ritrovare la dimensione cosmica della fede cristiana appare urgente e per fare questo occorre vedere con chiarezza gli effetti quantomeno problematici della riduzione antropologica del messaggio cristiano operato dal cristianesimo occidentale. Una riduzione antropologica che è giunta a segnare in profondità anche la comprensione teoretica della liturgia e la sua stessa esperienza e, di conseguenza, non ha risparmiato neppure l’architettura liturgica anch’essa sostanzialmente antropocentrica.
La millenaria tradizione liturgica mostra chiaramente che la fede creduta e celebrata nella Chiesa è attraversata da un legame inestricabile che unisce Dio, l’uomo e il cosmo: “Il circolo cosmico e quello storico rimangono, malgrado la loro differenza, in definitiva l’unico circolo dell’essere: la liturgia storica del Cristianesimo è e resta – inseparabilmente e inconfondibilmente – cosmica, e solo così essa sussiste in tutta la sua grandezza” (J. Ratzinger).
La cura del creato e la cura delle comunità sono dunque poste di fronte a una duplice sfida: rendere l’architettura per il culto non solo sobria, sostenibile e rispettosa dell’ambiente e del paesaggio, ma significante in un orizzonte di senso in cui l’estetica liturgica sappia arricchirsi con una ritrovata estetica cosmica.{mospagebreak}
PARTECIPANTI AL CONVEGNO
La seduta di apertura del Convegno sarà presieduta congiuntamente da fr. Enzo BIANCHI, Priore di Bose e da Mons. Stefano RUSSO, Direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della CEI.
Tra le personalità presenti al Convegno, Mons. Alceste CATELLA, vescovo di Casale Monferrato e Presidente della Commissione Episcopale per la Liturgia della CEI, Mons. Gabriele MANA, vescovo di Biella, Ordinario del luogo, l’Arcivescovo Piero MARINI, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali.
Di particolare significato la presenza di Mons. Juan-Miguel FERRER GRENESCHE Sotto-Segretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e rappresentante della Congregazione al Convegno,
di Mons. Fabrizio CAPANNI Capo Ufficio del Pontificio Consiglio per la Cultura e rappresentante del medesimo Pontificio Consiglio al Convegno, di Don Franco MAGNANI, Direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI.
COMITATO SCIENTIFICO
Il Comitato scientifico al quale è affidata la preparazione dei Convegni Liturgici Internazionali di Bose è composto da Enzo Bianchi (Bose), Stefano Russo (Roma), Emanuele Borsotti (Bose), Goffredo Boselli (Bose), François Cassingena- Trévedy (Paris), Albert Gerhards (Bonn), Angelo Lameri (Roma), Andrea Longhi (Torino), Keith Pecklers (New York – Roma).
SVOLGIMENTO DEI LAVORI
Nella sessione di apertura il priore di Bose Enzo BIANCHI e Mons. Stefano RUSSO, direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della CEI introdurranno il Convegno presentando il tema.
La prima relazione della mattinata di giovedì 29 maggio affidata al Prof. Duccio DEMETRIO, docente presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca, presenterà la “fede civile”, ossia l’orizzonte comune circa la cura del mondo.
Nel pomeriggio il Prof. David BANON, noto ebraista docente presso il Département des études hébraïques et juives de l’Université de Strasbourg, offrirà una riflessione biblica sul tema del costruire per Dio e per l’uomo, mentre il Prof. Yves-Marie BLANCHARD, docente emerito di esegesi neotestamentaria dell’Institut Catholique de Paris, tratteggerà gli elementi di una cristologia cosmologica.
La mattinata di venerdì 30 maggio si aprirà con la relazione del Prof. François CASSINGENA-TRÉVEDY osb, docente presso l’Institut Supérieur de Liturgie di Parigi, che affronterà il rapporto tra liturgia e cosmo. Il Prof. François BOESPFLUG, storico dell’arte, docente presso la Faculté de Théologie Catholique dell’Università di Strasbourgo, ripercorrerà la storia e i significati della figura del Pantocratore. Nella seduta pomeridiana il Prof. Salvatore SETTIS, noto storico dell’arte, indicherà i criteri per una corretta distinzione tra cosmo, natura, ambiente e paesaggio.
A seguire, l’architetto Muck PETZET di Monaco rifletterà sull’uso dei materiali naturali nell’architettura e il loro rapporto con il cosmo. All’architetto Mario CUCCINELLA è affidato il compito di elaborare una poetica della sostenibilità. La mattinata conclusiva sarà aperta dal Prof. Luigi FUSCO GIRARD, docente presso il Dipartimento di architettura dell’Università di Napoli, il quale presenterà una panoramica europea circa il rapporto tra chiese e sostenibilità.
La tavola rotonda conclusiva alla quale parteciperanno David BANON, François CASSINGENA-TREVEDY, Albert GERHARDS, Salvatore SETTIS moderati dal Prof. Andrea LONGHI, dibatterà i contenuti emersi dal convegno e aprirà ulteriori piste di riflessione.
Tutte le relazioni saranno tradotte in sala in Italiano, Inglese e Francese. A conclusione della seduta di apertura sarà ufficialmente presentato l’undicesimo volume degli Atti del Convegno dello scorso anno: AA.VV., Nobile semplicità. Liturgia, arte e architettura del Vaticano II, a cura di G. Boselli, Edizioni Qiqajon, Magnano 2014 che va ad aggiungersi alla collana che raccoglie i volumi di Atti di tutti i convegni svolti.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a :
XII CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE DI BOSE
Liturgia e cosmo
Ufficio Stampa
Monastero di Bose
13887 MAGNANO BI
Tel. 015.679.185 - Fax. 015.679.290
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Sito ufficiale: www.monasterodibose.it (costantemente aggiornato sui lavori del Convegno)