Comunicato stampa - 26 maggio 2016
XIV Convegno Liturgico Internazionale Bose, 2 3 4 giugno 2016
VISTE DA FUORI
L'esterno delle chiese
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con
Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Da giovedì 2 a sabato 4 giugno 2016 si terrà presso il Monastero di Bose (Magnano BI) il XIV Convegno Liturgico Internazionale. Organizzato dal Monastero di Bose e dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti, il XIV Convegno Liturgico Internazionale di Bose sarà dedicato al tema: VISTE DA FUORI. L’esterno delle chiese.
Giunto alla XIV edizione, il Convegno Liturgico Internazionale di Bose è un appuntamento annuale nel quale studiosi ed esperti di diversi paesi si confrontano su temi relativi al rapporto tra liturgia, architettura e arte, offrendo al vasto pubblico presente, composto da architetti, teologi, artisti, responsabili di uffici diocesani di liturgia, dei Beni Culturali Ecclesiastici, dell’edilizia per il culto, docenti e studenti delle facoltà di architettura un luogo di riflessione comune, animata dalla volontà di riconoscere appieno il valore dello spazio liturgico e dell’arte cristiana.
PRESENTAZIONE DEL TEMA
L’edificio di culto è la più visibile raffigurazione che ogni tradizione religiosa offre di se stessa nello spazio pubblico. Dando forma alle sue chiese, anche la Chiesa attraverso i secoli ha dato forma visibile a se stessa, fino a creare nell’architettura contemporanea un immaginario delle chiese: tenda, barca, fabbrica, manto... Una chiesa viene vista anzitutto dal di fuori, e il suo esterno la qualifica quanto il suo interno. Ma ciò che qui è in gioco è la necessaria riconoscibilità della chiesa, pur nella pluralità delle forme. La fatica dell’architetto è quella di plasmare il corpo di una chiesa, darle una postura, iscrivendola nella città e donandole un volto con la facciata. Teologi, storici dell’architettura e dell’arte esprimeranno i significati dei riti all’esterno delle chiese, della soglia dell’ospitalità e dell’arte del portale. Architetti di fama internazionale presenteranno le loro esperienze nell’ideare e realizzare l’esterno di una chiesa.
Il priore di Bose ENZO BIANCHI aprirà i lavori con una relazione introduttiva, e VALERIO PENNASSO, direttore dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e del Servizio Nazionale per l’Edilizia di Culto della Conferenza Episcopale Italiana, rivolgerà il suo indirizzo di saluto.
NUNZIO GALANTINO, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, terrà la prolusione del convegno dal titolo: Costruttori di Chiesa. DARIO EDOARDO VIGANÒ, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede interverrà con una relazione dal titolo: La chiesa in scena. Lo sguardo del cinema sulle chiese.
Al convegno prenderanno la parola architetti di fama internazionale come RAFAEL MONEO, PAOLO PORTOGHESI e VITTORIO GREGOTTI, i quali porteranno la loro esperienza di costruttori di chiese. Di particolare rilievo è la partecipazione di ANTONIO PAOLUCCI, Direttore dei Musei Vaticani che interverrà sul tema: L’arte alle porte. Portali del Novecento.
Prenderanno la parola le storiche dell’arte BIRGIT KASTNER dell’Università di Bamberg e ISABELLE SAINT-MARTIN de l’École Pratique des Hautes Etudes di Parigi; i teologi liturgisti BERT DAELEMANS sj. dell’Universidad Pontificia Comillas di Madrid, ALBERT GERHARDS dell’Università di Bonn, PAUL JANOWIAK sj. della Santa Clara University di Berkeley; gli storici dell’architettura FRANCESCO DAL CO di Venezia e ANDREA LONGHI del Politecnico di Torino; gli architetti AIMARO OREGLIA D’ISOLA di Torino e CINO ZUCCHI di Milano. Nella serata di venerdì 3 giugno, presso la chiesa monastica di Bose sarà offerto ai partecipanti al convegno il concerto THE 12th ROOM del pianista e compositore EZIO BOSSO.
PARTECIPANTI AL CONVEGNO
Tra le personalità presenti al Convegno, JOB arcivescovo di TELMESSOS, rappresentante del Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartholomeos I; CLAUDIO MANIAGO, vescovo di Castellaneta, Presidente della Commissione Episcopale per la liturgia della CEI, il vescovo di Biella GABRIELE MANA, ordinario del luogo; l’archimandrita YUREVICH ANDREY, rappresentante del Patriarcato di Mosca; CORRADO MAGGIONI, sottosegretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; FRANCO MAGNANI, Direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale - CEI; FABRIZIO CAPANNI, officiale del Pontificio Consiglio per la Cultura; MICOL FORTI, direttrice della Collezione d’arte contemporanea dei Musei Vaticani. Particolarmente significativa la provenienza internazionale dei partecipanti; oltre all’Italia, da Belgio, Brasile, Francia, Germania, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Stati Uniti, Svizzera.
MESSAGGI UFFICIALI
Nel corso della seduta di apertura saranno letti i messaggi del Card. PIETRO PAROLIN, Segretario di Stato di Sua Santità, che porterà la benedizione del Santo Padre Francesco; del Patriarca Ecumenico di Costantinopoli BARTHOLOMEOS I; del Card. ROBERT SARAH, Prefetto della Congregazione del Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; del Card. GIANFRANCO RAVASI, Prefetto del Pontificio Consiglio per la Cultura.
Tutte le relazioni saranno tradotte in sala in Italiano e Inglese. A conclusione della seduta di apertura sarà ufficialmente presentato il tredicesimo volume degli Atti del Convegno dello scorso anno: AA.VV., Architetture della luce, a cura di G. Boselli, Edizioni Qiqajon, Magnano 2016 e il volume di Philippe Markiewicz e Ferrante Ferranti, Pietre vive. L’arte nella vita spirituale, Edizioni Qiqajon, Magnano 2016, opere che si aggiungono alla collana che raccoglie i volumi di Atti di tutti i convegni e altri volumi su temi attinenti a liturgia, arte e architettura.