Programma
Monastero di Bose
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – Cei
XVII CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
L'ALTARE
Recenti acquisizioni, nuove problematiche
BOSE, 30 maggio - 1 giugno 2019
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Giovedì 30 maggio
ore 9:30
Apertura del Convegno
Enzo Bianchi, Fondatore di Bose
Valerio Pennasso, Direttore Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e del Servizio Nazionale per l’Edilizia di Culto
Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Dalla tavola di legno all’altare di pietra e dal triclinio al tempio
Fondamenti neotestamentari
Martin Ebner, Rheinische Friedrich-Wilhelms-Universität Bonn
La nascita dell’altare cristiano
Nuove attestazioni archeologiche
Manuela Gianandrea, Università La Sapienza, Roma
Elisabetta Scirocco, Max-Planck-Institut für kunstgeschichte, Roma
ore 15:30
Organizzazione degli spazi liturgici tra XIV e XVI secolo
Recenti acquisizioni storiografiche
Gianmario Guidarelli, Università degli Studi, Padova
Eredità del barocco ed esigenze della liturgia oggi
Dominik Jurczak, Pontificio Istituto Liturgico, S. Anselmo, Roma
Venerdì 31 maggio
ore 9:30
Teologia liturgica e immaginario dell’altare
Giuliano Zanchi, Museo diocesano “Adriano Bernareggi”, Bergamo
La recente valorizzazione dell’altare nel protestantesimo svizzero
Johannes Stückelberger, Theologische Fakultät, Universität Bern
ore 15:30
L’altare tra designer e produzione seriale
Michele De Lucchi, Architetto, Milano
Ricerca artistica e funzionalità
Micol Forti, Musei Vaticani, Città del Vaticano
Altare e ambone
Realizzazioni recenti
Bert Daelemans, Universidad Pontificia Comillas, Madrid
Sabato 1 giugno
ore 9:30
Altare, assemblea, battistero L’architetto in dialogo con il teologo
Jean-Marie Duthilleul, paris
Gilles Drouin, Institut Supérieur de Liturgie, Paris
Architettura liturgica effimera
L’altare nelle realizzazioni per le visite dei papi in Spagna
Ignacio Vicens Y Hualde, Madrid
Arte e liturgia
Ettore Spalletti, Cappelle sul Tavo (Pescara)
Conclusioni