Convegno a Bose
Convegno a Bose
LA VOCE, 9 settembre 2011
Settimanale d'Informazione dell'Umbria
Si è aperto mercoledì al monastero di Bose il XIX Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa, centrato quest'anno sul tema "la Parola di Dio nella vita spirituale", che si conclude il giorno 10. II convegno raccoglie alcuni tra i maggiori biblisti e autorevoli esponenti delle diverse Chiese. Si riflette riassume un comunicato "non solo sulla tradizione del passato, ma anche sull'oggi delle Chiese: dalla celebrazione liturgica all'importanza della Bibbia per la teologia ortodossa, dal rapporto tra esegesi storico-critica e lettura ecclesiale della Bibbia a quello tra esegesi e vita spirituale". Intervento dei metropoliti Chrysostomos di Messenia, Elpidophoros del Patriarcato di Costantinopoli e llarion di Volokolamsk. Per parte cattolica, anche i cardinali Angelo Sodano e Achille Silvestrini; oltre a delegati delle Chiese protestanti. In tutto, 220 tra teologi, biblisti, presbiteri, monaci e vescovi provenienti da 30 Paesi del mondo. "Come un granello di senape che, se coltivato, è capace di abbracciare il significato di tutti gli esseri, così è la Parola di Dio ha affermato Enzo Bianchi, priore di Bose. " Se le nostre comunità sapranno riconoscere il primato della Parola, anche il faticoso cammino verso l'unità dei cristiani conoscerà nuovo slancio".