L'amore tra illusione e realtà - Fine anno dei giovani
dal 27 Dicembre 2017 al primo Gennaio 2018
Dal 1999 la nostra comunità ha scelto di riservare i giorni successivi a Natale fino a capodanno ad un momento di incontro e di scambio fraterno pensato appositamente per giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni. Anche quest’anno è stata rinnovata la proposta alla quale hanno aderito quasi un centinaio di giovani, molti dei quali alla loro prima esperienza a Bose, provenienti da tutta Italia: universitari e giovani lavoratori, provenienti da esperienze ecclesiali differenti.
Il tema proposto, per cercare di intercettare percorsi di ricerca esistenziale e spirituale differenziati, è quello dell'amore. “L'amore tra illusione e realtà” è il titolo dell'intera settimana. All'interno di questa cornice il professor Giovanni Grandi e il priore della comunità di Bose fr. Luciano Manicardi hanno cercato di affrontare, insieme ai contributi e alle domande molto profonde e appassionate dei ragazzi, alcuni delle tematiche fondamentali che ruotano attorno alla realtà dell'amore. Giovanni Grandi ha dedicato largo spazio dei suoi interventi alla realtà dell'amore vissuta nella coppia. Ascolto, accoglienza, rispetto dei tempi dell'altro, ma anche tradimento, momenti di crisi, rapporto padri e figli, importanza della vita insieme ma anche di una vita interiore personale coltivata all'interno della coppia. Fr. Luciano invece ha tratteggiato un percorso a partire dai miti dell'amore, passando per una riflessione sul tema della corporeità, l'importanza che il corpo ha in tutta la tradizione cristiana, per arrivare alla fine a riflettere sulle diverse sfumature dell'amore: la sessualità, la tenerezza, l'amicizia.
Oltre agli incontri, in questi giorni ai ragazzi è stata la possibilità di condividere i tempi e gli spazi con i fratelli e le sorelle della comunità. I giovani sono invitati a partecipare ai tre momenti di preghiera comunitaria: l'ufficio del mattino, la preghiera di mezzogiorno e il vespro, oltre alle celebrazioni eucaristiche. Il momento dei pasti condiviso anch'esso con i fratelli e le sorelle della comunità diventa un luogo di scambio, di confronto sugli argomenti trattati durante gli incontri, ma anche occasione di conoscenza della comunità. Vi è, poi, la possibilità per chi lo desidera di avere momenti di colloquio personale con alcuni fratelli o sorelle.
La giornata è scandita dal ritmo della preghiera comune e alterna ai momenti organizzati, anche altri momenti più informali di incontro libero e di conoscenza reciproca. La prima sera è stato proposto un incontro sulla storia della comunità di Bose, la seconda serata è stata invece dedicata alla visione di un film. Sabato sera il consueto momento della lectio divina sul vangelo della domenica è stato ripensato per poter far partecipare anche i giovani. La settimana si conclude con una cena di festa, e lo scambio di auguri per il nuovo anno che arriva intorno al fuoco.