Preghiera dei giorni: Giovedì (IV)

19 settembre 2024

MARTIROLOGIO

INTRODUZIONE

Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca canterà la tua lode
Dio, fa’ attento il mio orecchio
perché ascolti la tua parola.

Signore, a te grido, accorri in mio aiuto;
porgi l’orecchio alla mia voce quando t’invoco.
La mia preghiera stia davanti a te come incenso,
le mie mani alzate come sacrificio della sera.

Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo
com’era nel principio, ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.

INNO

Agnello che ci doni la salvezza
nel tuo perdono ritroviamo pace
pagando il caro prezzo del riscatto
tu prendi il peso delle nostre colpe.

Sorgente inesauribile d’amore
di te la sete non si estingue mai
al tuo banchetto attiri ogni uomo
consoli chi ha pianto in questo mondo.

Accanto a te vogliamo riposare
e contemplare il volto che cerchiamo
sii tu la nostra forza nel cammino
la nostra luce al termine del giorno.

Al Padre che ci ama e benedice
per te, Gesù Signore e salvatore
nel soffio dello Spirito di vita
onore, lode e gloria in ogni tempo.

SALMO 85

2 Signore, tu ami la tua terra
fai tornare i deportati di Giacobbe,
3 tu porti la colpa del tuo popolo
cancelli tutti i suoi peccati
4 ritiri tutto il tuo furore
recedi dall’ardore della tua ira.

5 Ritorna a noi, o Dio nostra salvezza
e placa la tua collera con noi
6 sarai per sempre adirato con noi
resterai sdegnato di età in età?

7 Non ritornerai forse a darci la vita
non gioirà più il tuo popolo in te?
8 mostra a noi il tuo amore, Signore
e dona a noi la tua salvezza.

9 Voglio ascoltare la parola di Dio:
il Signore annuncia la pace
al suo popolo, ai suoi adoratori
perché non ritornino alla loro follia,
10 la sua salvezza è vicina a chi lo teme
la sua gloria abiterà la nostra terra.

11 Si incontreranno amore e fedeltà
si baceranno pace e giustizia
12 la fedeltà germoglierà dalla terra
dal cielo si affaccerà la giustizia.

13 Sì, il Signore darà il bene
la nostra terra darà il suo frutto
14 la giustizia precederà il suo volto
i suoi passi tracceranno il cammino.

VANGELO DEL GIORNO

Dal Vangelo secondo Matteo - Mt 18,21-35 (Lezionario di Bose)

Lc 7,36-50

In quel tempo36Uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. 37Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; 38stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo. 39Vedendo questo, il fariseo che l'aveva invitato disse tra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!».
40Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». Ed egli rispose: «Di' pure, maestro». 41«Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l'altro cinquanta. 42Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?». 43Simone rispose: «Suppongo sia colui al quale ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». 44E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l'acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. 45Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi. 46Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. 47Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco». 48Poi disse a lei: «I tuoi peccati sono perdonati». 49Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è costui che perdona anche i peccati?». 50Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va' in pace!».


Se vuoi leggi il commento a questo vangelo scritto da un fratello o una sorella di Bose

INTERCESSIONE

℟. Signore, esaudisci la nostra preghiera!

Signore, aiutaci a cercarti sempre,
nella consapevolezza che non ti possediamo mai. ℟.

Signore, insegnaci a riconoscerti
quando incontriamo il povero, il viandante, il bisognoso. ℟.

Signore, ispiraci il digiuno che preferisci:
aprire cammini di liberazione, rifiutare la menzogna. ℟.

Signore, rendi la nostra vita semplice e sobria,
affinché il nostro cuore non rifiuti mai la condivisione. ℟.

Signore, rendici capaci di fiducia in chi è accanto a noi,
affinché possiamo vivere insieme accogliendo ogni diversità. ℟.

Signore, insegnaci a pregare come tu vuoi,
affinché possiamo lottare contro Satana e vincere le sue tentazioni. ℟.

ORAZIONE

Preghiamo:

Sii benedetto, Signore Dio,
per la rivelazione di Gesù Cristo tuo Figlio,
che ha voluto chiamarci amici e fratelli
mostrandoci il tuo volto misericordioso:
dilata il nostro cuore,
ordina in noi l’amore
e saremo tuoi figli capaci di riconoscerti
in chi oggi incontreremo.
Te lo chiediamo mossi dallo Spirito
in Cristo, nostro Signore,
che vive e regna ora e nei secoli dei secoli.

– Amen.

PADRE NOSTRO

BENEDIZIONE

Benediciamo il Signore
– rendiamo grazie a Dio.

La pace di Dio, che sorpassa ogni sensazione,
custodisca i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.

– Amen.