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Ospitalità

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A partire dai primi secoli vi sono stati uomini e donne, chiamati ben presto monaci, che hanno abbandonato tutto per tentare di vivere l’evangelo nel celibato e riuniti in comunità


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A partire dai primi secoli vi sono stati uomini e donne, chiamati ben presto monaci, che hanno abbandonato tutto per tentare di vivere radicalmente l’evangelo nel celibato e riuniti in comunità.

Bose si innesta in questa tradizione, propria dell’oriente e dell’occidente cristiani, per vivere oggi il progetto del monachesimo, sotto la guida di una regola e di un padre spirituale, chiamato priore, che hanno il compito di rimandare costantemente all’unica luce dell’evangelo di Gesù Cristo.

  • «Bose» è una comunità monastica di uomini e donne provenienti da chiese cristiane diverse
  • è una comunità monastica in ricerca di Dio nel celibato, nella comunione fraterna e nell’obbedienza all’evangelo
  • è una comunità monastica presente nella compagnia degli uomini e al loro servizio

Agenda dell'ospitalità

come arrivare a Bose


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la casa dell’inizio della comunità come si presenta oggi
...in una casa affittata presso le cascine di Bose...

La Comunità monastica di Bose è stata canonicamente approvata  cf. decreto del Vescovo di Biella, mons. Massimo Giustetti in data 11 luglio 2000 che ne ha anche  approvato lo statuto e l’annessa regola monastica. L’attuale Ordinario di Biella, mons. Gabriele Mana ha confermato la suddetta acquisizione della personalità giuridica e approvato le modifiche allo statuto con decreto in data 29 giugno 2010. La regola monastica era stata approvata dal card. Michele Pellegrino di Torino in occasione della professione dei primi sette fratelli il 23 aprile 1973 e confermata dal suo successore, il card. Anastasio Ballestrero il 6 agosto 1978.

La comunità nasce l’8 dicembre del 1965, giorno in cui si chiude il concilio Vaticano II, quando Enzo Bianchi decide di iniziare a vivere, solo, in una casa affittata presso le cascine di Bose. I primi fratelli giungono tre anni dopo, e fra essi una donna e un pastore evangelico. Da allora, al mattino, a mezzogiorno e alla sera, si celebra la liturgia delle ore cantata, si lavora, si pratica l’accoglienza, si studia la Scrittura e la tradizione monastica, e si vive la faticosa ma feconda avventura comunitaria.

Oggi la comunità è formata da circa ottanta persone, uomini e donne, alcuni dei quali evangelici e ortodossi, cinque presbiteri e un pastore. Senza averlo ricercato, ma per un grande dono dello Spirito, fin dall’inizio hanno fatto parte della comunità cristiani appartenenti a confessioni diverse. Di questo dono si è cercato di fare un impegno per l’unità di tutti i cristiani, nella fedeltà alla parola di Cristo: “Che tutti siano una sola cosa”.

Agenda dell'ospitalità


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la comunità riunita in preghiera
...la preghiera comunitaria nei tre uffici quotidiani...

Alla preghiera comunitaria, nei tre uffici quotidiani, fa eco nella vita di ogni fratello e ogni sorella la preghiera personale, anzitutto la lectio divina, offerta ogni giorno anche agli ospiti da un membro della comunità. Il sabato sera, in preparazione all’eucaristia domenicale, comunità e ospiti si ritrovano per la veglia comunitaria, nel corso della quale si ascoltano insieme i testi biblici della domenica e il priore, o un fratello da lui incaricato, aiuta a cogliere l’unità spirituale che caratterizza i brani della Scrittura proposti dal lezionario.

Qual è la vita dei fratelli e delle sorelle a Bose? È una vita semplice, tendente all’essenziale: una vita cenobitica fatta di preghiera e lavoro. Non c’è infatti un’opera propria della comunità monastica, se non quella di credere e vivere in colui che Dio ha mandato: Gesù Cristo. Tutti i membri della comunità lavorano, guadagnandosi da vivere con le proprie mani, come tutti gli altri uomini e sull’esempio degli apostoli e dei padri. Frutteto e orto, atelier di ceramica, di icone, la falegnameria, una casa editrice, la tipografia, così come la ricerca biblica e catechetica sulla grande tradizione ebraica e cristiana sono alcune delle attività professionali sviluppate fino a oggi, a servizio della comunità e delle chiese locali che spesso manifestano l’esigenza di compiere un piccolo tratto di strada in compagnia della comunità, per approfondire assieme ad essa temi di carattere biblico e spirituale.

Agenda dell'ospitalità


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La nostra comunità non riceve finanziamenti di nessun tipo e vive unicamente dei proventi del lavoro dei suoi membri: con questo spirito vuole restare un luogo di accoglienza aperto a tutti. Per le spese dell’ospitalità chiediamo a ciascuno di partecipare liberamente nella misura delle sue possibilità. Dal nostro lavoro e dalla vostra sensibilità dipende la possibilità di non escludere nessun ospite per motivi economici.

ospiti e case dell’ospitalità
...a Bose tutti sono accolti ma soprattutto....

L’ospitalità è un ministero praticato fin dalle origini del monachesimo. A Bose tutti sono accolti, ma soprattutto coloro che cercano un’occasione per confrontarsi o per saggiare la vita comunitaria, e quanti hanno bisogno di un luogo in disparte, nel quale sostare in silenzio. La nostra comunità pratica l’accoglienza di tutti, ma soprattutto di chi vuole condividere la nostra preghiera e la nostra vita, o di chi cerca un luogo per confrontarsi con dei fratelli sui problemi del mondo e della chiesa.

Agenda dell'ospitalità

Nato a Locorotondo (BA) il 24 marzo 1968, Sabino Chialà entra nella Comunità monastica di Bose il 4 ottobre 1989 ed emette la professione definitiva nella festa della Trasfigurazione del 1997. Nel 2013 gli viene affidata la responsabilità della Fraternità di Ostuni, che mantiene fino al 2019 quando viene nominato maestro dei novizi a Bose, incarico che esercita fino alla sua elezione a priore, avvenuta il 30 gennaio 2022.

Nel 1996 si laurea in Lettere Classiche all’Università di Torino, mentre presso l’Università Cattolica di Louvain-la-Neuve (Belgio) ottiene dapprima la laurea (1996) e successivamente (2007) il Dottorato in Filologia e Storia Orientali con lavori dedicati a Isacco di Ninive.

Nel 2009 è nominato accademico fondatore della Classe di studi sul Vicino Oriente, dell’Accademia Ambrosiana di Milano e dal 2010 al 2018 è presidente di “Syriaca”, Associazione degli studiosi di siriaco in Italia.

È stato professore invitato presso la Facoltà di Teologia dell’Università Ortodossa di Balamand (Libano) negli anni accademici 2004/2005 e 2016/2017 e presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme negli anni accademici 2008/2009, 2010/2011 e 2012/2013.

Dal 2014 è membro cattolico della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica romana e la Chiesa ortodossa.


Tra le sue pubblicazioni presso le Edizioni Qiqajon di Bose:

Presso altri editori:

  • Libro delle parabole di Enoc. Testo e commento, Paideia, Brescia 1997;
  • Dall'ascesi eremitica alla misericordia infinita. Ricerche su Isacco di Ninive e la sua fortuna, Olschki, Firenze 2002.
  • La vita spirituale nei padri del deserto, Associazione Culturale “Kairós”, Palermo 2004 (ried.: Il Pozzo di Giacobbe, Trapani 2006);
  • Isacco di Ninive. Terza collezione, a cura di S. Chialà, Peeters, Lovanii 2011;
  • L’uomo contemporaneo. Uno sguardo cristiano, Morcelliana, Brescia 2012;
  • Perdono e speranza. Risanare il tempo, Morcelliana, Brescia 2016;
  • Discernimento degli uomini e giudizio di Dio, Morcelliana, Brescia 2018;
  • Lo Spirito Santo e noi. Meditazioni sugli Atti degli apostoli, EDB, Bologna 2019;
  • Cristiani in una società plurale. La paradossale cittadinanza dell’A Diogneto, Messaggero, Padova 2020;

Finestra ecumenica è anche una newsletter di informazione e formazione su quanto accade nelle Chiese cristiane con una nostra lettura degli eventi ecumenici più significativi. Particolare attenzione è data alle realtà ecclesiali e monastiche con cui da sempre si è intrecciata la nostra storia di comunità ecumenica.  

Se desideri ricevere via email Finestra ecumenica iscriviti alla lista Finestra ecumenica - Dialogo tra le chiese.

“Fratello, sorella, uno solo deve essere il fine per cui tu scegli di vivere in questa comunità: vivere radicalmente l’Evangelo. L’Evangelo sarà la regola, assoluta e suprema. Tu sei entrato in comunità per seguire Gesù. La tua vita dunque si ispirerà e si conformerà alla vita di Gesù descritta e predicata nell’Evangelo” (Regola di Bose § 3).

Così la nostra regola monastica pone se stessa come ancilla del Vangelo, un servizio reso ai fratelli e alle sorelle della comunità perché possano camminare più speditamente e insieme sulle tracce di Cristo.

Durante la celebrazione della compieta domenicale, il priore fr. Luciano sta commentando in modo continuativo il testo della nostra regola monastica nella forma di ammonizioni. Dal latino ad-monere, in cui monere significa “ricordare”, l’ammonizione è un far ricordare ciò che si può dimenticare, è un rimandare il corpo comunitario all’essenziale della sua vocazione, un riportarlo ai fondamenti della sua vita e all’autenticità del segno che è chiamato ad essere di fronte alla Chiesa e al mondo.

Pubblicandole nel sito, le offriamo come aiuto alla vita spirituale di coloro che le leggeranno: queste parole non dicono nulla di nuovo, ma potranno aiutare ciascuno – nella condizione di vita in cui si trova – ad ascoltare la voce del Signore che chiama sempre alla conversione e al ritorno al Vangelo, regola di vita di ogni cristiano.

RACCOLTA "CANTO MONASTICO DI BOSE"

...questi canti mostrano la possibilità
e la fecondità dell'incontro

Chiesa monastica di Bose

tra le tradizioni musicali e spirituali
d'oriente e d'occidente...

 
 
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

paricolare dell'icona menologio di febbraio del monastero di S.Caterina del Sinai
di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

paricolare dell'icona menologio di febbraio del monastero di S.Caterina del Sinai
di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

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di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

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di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

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di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

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di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

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di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

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di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
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Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

paricolare dell'icona menologio di febbraio del monastero di S.Caterina del Sinai
di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza
Giorno per giorno le ricorrenze ecumeniche

paricolare dell'icona menologio di febbraio del monastero di S.Caterina del Sinai
di coloro che hanno fatto vivere i fratelli
con tutta la loro esistenza

Tu, o Signore, hai creato tutte le cose
le hai giudicate tutte belle e buone,
poiché il tuo Spirito è in tutte le cose
e tutte sono tue, o amante della vita

Liturgia di Bose

Nelle prossime settimane di Avvento ci lasceremo guidare dalle preghiere di un grande autore spirituale della tradizione anglicana: Lancelot Andrewes. Ogni sabato vi faremo ascoltare alcuni brani delle preghiere di Lancelot, per provare ad arrivare al Natale più consapevoli del mistero che celebreremo, di quel Dio che si è fatto carne per noi.

In questa rubrica giornaliera vi proponiamo la meditazione del Vangelo del giorno preparata da un fratello o una sorella di Bose. Il nostro desiderio è di spezzare il pane quotidiano della parola di Dio, condividendo la lectio divina fatta nella solitudine della cella monastica. Per tutti il fine è quello indicato da Ignazio d’Antiochia, “rifugiarmi nel Vangelo come nella carne di Gesù” (Lettera ai Filadelfiesi).

Le pericopi del vangelo seguono il lezionario proprio del nostro monastero.

In questa rubrica giornaliera vi proponiamo la meditazione del Vangelo del giorno preparata da un fratello o una sorella di Bose. Il nostro desiderio è di spezzare il pane quotidiano della parola di Dio, condividendo la lectio divina fatta nella solitudine della cella monastica. Per tutti il fine è quello indicato da Ignazio d’Antiochia, “rifugiarmi nel Vangelo come nella carne di Gesù” (Lettera ai Filadelfiesi).

Le pericopi del vangelo seguono il lezionario proprio del nostro monastero.

In occasione dei 50 anni di vita comune, abbiamo iniziato a pubblicare con cadenze regolari le prime "Lettere agli amici", accompagnate da una breve contestualizzazione storica. Per i primi dieci numeri l'introduzione è a cura di Paolo Marangon, docente di storia dell'educazione. Per i numeri successivi il contesto storico-ecclesiale è ricostruito da Massimo Faggioli, docente al Dipartimento di Teologia e Studi Religiosi presso la Villanova University (U.S.A.) e amico fraterno di Bose da decenni.

I Confronti  e le Giornate di Incontro con Enzo Bianchi si svolgono attorno a temi capaci di interpellare la nostra fede e la nostra testimonianza nella compagnia degli uomini, e costituiscono un’occasione di incontro e di riflessione per chiunque, nella convinzione che nulla di ciò che è autenticamente umano può essere estraneo al credente. Ogni giornata prevede un primo incontro alle ore 10.30, l’eucaristia alle 12.00, la ripresa con il secondo incontro alle 15.30, seguito dal vespro.

L'anno liturgico prevede dei tempi forti in cui ci è dato rinnovare ogni volta la nostra fede. Per questo viviamo queste giornate nella preghiera assidua per incontrare il Signore che viene. La giornata di ritiro prevede un primo incontro alle ore 10.30, l’eucaristia alle 12.00, la ripresa con il secondo incontro alle 15.00, seguito dal vespro. Il silenzio esterno viene osservato da tutti allo scopo di favorire l'incontro con il Signore.

Le settimane bibliche sono un'occasione offerta a chiunque voglia approfondire l'esperienza di fede nel confronto assiduo con la Parola di Dio. Un incontro al mattino ed uno al pomeriggio ritmano il tempo della riflessione con l'orario della giornata del monastero. Si ricorda che il carattere formativo e di esperienza comunitaria delle settimane bibliche o di spiritualità richiede la presenza a tutta la durata del corso: si escludono domande di partecipazione parziale.

XXX Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
BASILIO IL GRANDE, MAESTRO DI VITA CRISTIANA

Monastero di Bose, 3-6 settembre 2024
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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San Basilio si colloca nel mezzo di quel periodo creativo che va da Costantino al concilio di Calcedonia e ha lasciato la sua impronta in molti ambiti della vita cristiana: nella teologia, nella liturgia, nel diritto canonico, nell’insegnamento sociale, nel monachesimo e nella spiritualità la sua influenza è rimasta grande fino ai nostri giorni, non solo nelle Chiese d’Oriente ma anche nell’Occidente cristiano.


Il convegno è aperto a tutti. Le conferenze saranno pronunciate in italiano, inglese, francese e greco, e sarà assicurata una traduzione simultanea in italiano, inglese e greco. Gli arrivi sono previsti lunedì 2 settembre; le partenze venerdì 6 pomeriggio o sabato 7 mattina. Per l’iscrizione al convegno è necessario contattare la segreteria organizzativa

XXIX Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
LA SAPIENZA DEL DESERTO
I detti dei padri e delle madri

Monastero di Bose, 5-8 settembre 2023
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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Concisi, incisivi, paradossali, profondi ma anche pratici e spesso umoristici, i Detti o Apoftegmi dei padri del deserto sono frutto dell’esperienza dei monaci vissuti nei deserti egiziani tra il IV e il V secolo. Successivamente trascritti e raccolti in collezioni, tra V e VI secolo, molto probabilmente in Palestina, i Detti furono ben presto tradotti nelle principali lingue dell’ecumene, si diffusero in tutte le tradizioni ecclesiali e ancora oggi sono tra i testi più amati di tutta la letteratura spirituale cristiana. Il nostro convegno, affiancando alla prospettiva storico-letteraria quella teologico-spirituale, intende esplorare alcuni dei principali temi del loro insegnamento spirituale, facendo emergere, insieme alle linee comuni, anche i punti di tensioni e le prospettive diverse. Ci si interrogherà anche sui motivi per cui questa sintesi originale di sapienza umana e di radicalità evangelica abbia attraversato i secoli in maniera ininterrotta, e ancora oggi sia in grado di ispirare, in modo sempre fresco e vivo, non solo i monaci e le monache ma più in generale gli uomini e le donne dei nostri giorni.


Il convegno è aperto a tutti. Anche quest’anno a causa delle difficoltà di movimento da alcuni paesi dell’Est Europa sarà assicurata la traduzione simultanea solo in italiano, inglese e greco. Gli arrivi sono previsti lunedì 4 settembre; le partenze venerdì 8 pomeriggio o sabato 9 mattina. L’ospitalità verrà assicurata presso il Monastero di Bose. Per l’iscrizione al Convegno è necessario telefonare alla Segreteria organizzativa e inviare pdfla scheda di iscrizione via email, dopo il 1° giugno 2023 ed entro il 25 agosto 2023, fino a esaurimento dei posti. La Segreteria è a disposizione per ogni ulteriore informazione.

XXVIII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
S. ISACCO DI NINIVE
e il suo insegnamento spirituale

Monastero di Bose, 6-9 settembre 2022
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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Semplice monaco, eletto vescovo di Ninive e dimessosi dopo solo cinque mesi per ritornare alla vita anacoretica, Isacco, vissuto in Mesopotamia nel VII secolo, è un autentico “santo ecumenico”, amato e letto ben oltre i confini della sua chiesa di appartenenza, l’antica Chiesa siro-orientale, per altro non più in comunione con il resto della cristianità a partire dal V secolo. Il nostro convegno, che raccoglie a Bose alcuni dei massimi esperti dell’opera di Isacco, intende mettere in luce i molteplici aspetti del suo ricco insegnamento spirituale, che, fondato sui due cardini dell’umiltà e dell’infinita misericordia di Dio, continua ancor oggi a toccare i cuori dei credenti e a essere una fonte inesauribile di ispirazione per la vita cristiana, un forte appello a riscoprire il cuore del vangelo, ritrovando la pace e la gioia profonde che sono dono di Dio e aprendosi alla compassione universale.

XXVII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
CHIAMATI ALLA VITA IN CRISTO
Nella chiesa, nel mondo, nel tempo presente

Monastero di Bose, 4-6 settembre 2019
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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Nella tradizione biblica la chiamata di Dio è un appello: appello all’essere dalla polvere, appello alla vita, appello a divenire autenticamente esseri umani. Nel vangelo questa chiamata assume la concretezza e la forza di una persona, Gesù di Nazareth: rispondere all’appello di Dio s’identifica con la sequela del Cristo. La vita in Cristo è la testimonianza possibile per una vita piena di senso, una speranza per tutti sempre presente nel cuore dell’umanità e del creato.

2019 Andrey Rublev saviourXXVII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa

CHIAMATI ALLA VITA IN CRISTO
Nella chiesa, nel mondo, nel tempo presente

Monastero di Bose, 4-6 settembre 2019
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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XXVI Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
DISCERNIMENTO E VITA CRISTIANA
Monastero di Bose, 5-8 settembre 2018
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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Bose, Mainardi: chiamati all’unità per testimoniare Cristo - Vatican News

XXVII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
CHIAMATI ALLA VITA IN CRISTO
Nella chiesa, nel mondo, nel tempo presente

Monastero di Bose, 4-6 settembre 2019
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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Nella tradizione biblica la chiamata di Dio è un appello: appello all’essere dalla polvere, appello alla vita, appello a divenire autenticamente esseri umani. Nel vangelo questa chiamata assume la concretezza e la forza di una persona, Gesù di Nazareth: rispondere all’appello di Dio s’identifica con la sequela del Cristo. La vita in Cristo è la testimonianza possibile per una vita piena di senso, una speranza per tutti sempre presente nel cuore dell’umanità e del creato.

XXVI Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
DISCERNIMENTO E VITA CRISTIANA
Monastero di Bose, 5-8 settembre 2018
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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XXVI Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
DISCERNIMENTO E VITA CRISTIANA
Monastero di Bose, 5-8 settembre 2018
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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XXV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
IL DONO DELL'OSPITALITÁ
Monastero di Bose, 6-9 settembre 2017
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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XXIV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
MARTIRIO E COMUNIONE
Monastero di Bose, 7-10 settembre 2016
in collaborazione con le Chiese ortodosse

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XXIV Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa

MARTIRIO E COMUNIONE

Monastero di Bose, 7-10 settembre 2016
in collaborazione con le Chiese ortodosse

XXIII Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa
MISERICORDIA E PERDONO
Monastero di Bose, 9 - 12 settembre 2015
in collaborazione con le Chiese ortodosse

 

RASSEGNA STAMPA

XXII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
“BEATI I PACIFICI” (Mt 5,9)
Monastero di Bose, mercoledì 3 - sabato 6 settembre 2014
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XXII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
“BEATI I PACIFICI” (Mt 5,9)
Monastero di Bose, mercoledì 3 - sabato 6 settembre 2014
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA

XXI Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LE ETA' DELLA VITA SPIRITUALE
Monastero di Bose, mercoledì 4 - sabato 7 settembre 2013
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XXI Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LE ETA' DELLA VITA SPIRITUALE
Monastero di Bose, mercoledì 4 - sabato 7 settembre 2013
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

MESSAGGI

XXI Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LE ETA' DELLA VITA SPIRITUALE
Monastero di Bose, mercoledì 4 - sabato 7 settembre 2013
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA

XX Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
L' UOMO CUSTODE DEL CREATO
Monastero di Bose, mercoledì 5 - sabato 8 settembre 2012
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XX Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
L' UOMO CUSTODE DEL CREATO
Monastero di Bose, mercoledì 5 - sabato 8 settembre 2012
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA

XIX Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LA PAROLA DI DIO NELLA VITA SPIRITUALE
Monastero di Bose, mercoledì 7 - sabato 10 settembre 2011
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XIX Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LA PAROLA DI DIO NELLA VITA SPIRITUALE
Monastero di Bose, mercoledì 7 - sabato 10 settembre 2011
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA

XVIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
COMUNIONE E SOLITUDINE
Monastero di Bose, mercoledì 8 - sabato 11 settembre 2010
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XVIII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
COMUNIONE E SOLITUDINE
Monastero di Bose, mercoledì 8 - sabato 11 settembre 2010
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA 2010

XVII Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LOTTA SPIRITUALE
Monastero di Bose, mercoledì 9 - sabato 12 settembre 2009
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XVI Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LA PATERNITÀ SPIRITUALE NELLA TRADIZIONE ORTODOSSA
Monastero di Bose, 18 - 21 settembre 2008
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XVI Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
LA PATERNITÀ SPIRITUALE NELLA TRADIZIONE ORTODOSSA
Monastero di Bose, 18 - 21 settembre 2008
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA

XV Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
IL CRISTO TRASFIGURATO
Monastero di Bose, 16 - 19 settembre 2007
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

XV Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
IL CRISTO TRASFIGURATO
Monastero di Bose, 16 - 19 settembre 2007
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

RASSEGNA STAMPA

XIV Convegno Ecumenico Internazionale di spiritualità ortodossa
NICOLA CABASILAS E LA DIVINA LITURGIA
LE MISSIONI DELLA CHIESA ORTODOSSA RUSSA
Monastero di Bose, 14-20 settembre 2006
in collaborazione con le Chiese Ortodosse

Monastero di Bose
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – Cei
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

XVII CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
L'ALTARE

Recenti acquisizioni, nuove problematiche

BOSE, 30 maggio- 1 giugno 2019

L’altare è stato il tema del primo convegno liturgico internazionale di Bose nel 2003.
 
Vi torniamo per presentare le più recenti acquisizioni storiografiche emerse negli ultimi quindici anni di ricerca e per affrontare nuove problematiche emerse. Particolare attenzione sarà riservata al legame indissociabile tra altare e ambone e al rapporto tra ricerca artistica e funzionalità. 

Monastero di Bose
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – Cei
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

XVI CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
ARCHITETTURA DI PROSSIMITÀ

Idee di cattedrale, esperienze di comunità

BOSE, 31 maggio- 2 giugno 2018

Laboratorio nato dalla collaborazione tra l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Epoiscopale Italiana e il Monastero di Bose

Professionisti partecipanti: Enrica Aselle, Jonnabelle Asis, Alessandro Bellini, Jacopo Benedetti, Marcello Branzanti, Emanuele Cavallini, Luca Chiappetta, Luca Corona, Francesca Daprà, Giulia De Lucia, Maurizio Di Rienzo, Giacomo Fuk, Alberto Gianfreda, Davide Fusari, Luca Girello, Bartomeu Jané, Vittorio Pio Incampo, Serena Laborante, Sofia Novelli, Marco Riso, Rocco Rosi, Elisabetta Tagliabue, Giorgio Valli, Giovanni Zaccaria.

Tutores e revisori: don Valerio Pennasso, CEI - Andrea Longhi, Politecnico di Torino - Luigi Bartolomei, Università di Bologna - Elia Fiore, Monastero di Bose - Andrea Zappacosta, Ufficio BBCC CEI - Giuseppe Giccone Ufficio BBCC CEI.

Segui i lavori su questa pagina sul canale youtube e sulla pagina facebook

Monastero di Bose
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Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

XVI CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
ARCHITETTURA DI PROSSIMITÀ

Idee di cattedrale, esperienze di comunità

BOSE, 31 maggio- 2 giugno 2018

Monastero di Bose
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – Cei
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

XVI CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
ARCHITETTURA DI PROSSIMITÀ

Idee di cattedrale, esperienze di comunità

BOSE, 31 maggio - 2 giugno 2018

Monastero di Bose
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – Cei
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

XV CONVEGNO LITURGICO INTERNAZIONALE
ABITARE
CELEBRARE
TRASFORMARE

processi partecipativi tra liturgia e architettura

BOSE, 1-3 giugno 2017

pdfCOMUNICATO STAMPA

seminario del XVI Convegno liturgico Internazionale

La proposta per questo secondo anno è volta a formare alcuni team di lavoro interdisciplinari, che si occuperanno – in modo coordinato – di svolgere il lavoro di conoscenza del territorio e di stesura del Documento preliminare alla progettazione per il bando di gara per la costruzione di una nuova chiesa, in una diocesi italiana.

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XIV Convegno Liturgico Internazionale Bose, 2 3 4 giugno 2016
VISTE DA FUORI
L'esterno delle chiese
Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con
Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

Viste da fuori: con gli occhi dell’altro ci si guarda forse più a fondo

di Leonardo Servadio - Avvenire, 5 giugno 2016

Il XIV Convegno Liturgico Internazionale incentrato sull’esterno delle chiese, conclusosi ieri a Bose, ha portato a compimento il primo ciclo di queste iniziative annuali, sorte, come ha ricordato il priore Enzo Bianchi “per riflettere sul legato e sull’attuazione del Concilio”. La realtà è andata cambiando pur in questi pochi anni e s’è imposto un più vasto ripensamento, che tenga in conto la crescente pluralità e interconnessione che si realizza nel vecchio continente dove, ha evidenziato Bianchi, si vive la grande tradizione della pluralità delle culture che ne informano l’anima cristiana, aperta all’accoglienza e alla conoscenza dell’altro, e capace, come nessun’altra cultura nel mondo, di esercitare l’autocritica grazie alla quale sa migliorare nel tempo. Per cui, ha spiegato fr Goffredo Boselli si aprirà ora un nuovo ciclo, che sarà meglio definito e concepito con i contributi di molti. E su una base ben solida, la cui sostanza si è ravvisata nell’excursus concretatosi nei corso dei tre giorni del convegno dove, significativamente, sin dai primi interventi di natura teologica e pastorale è stato posto il tema della dinamicità di una Chiesa “in uscita”, pronta all’ascolto e capace di rifletterlo anche nelle sue testimonianze inscritte nei luoghi e nelle pietre...

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XIII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 4 5 6 giugno 2015
ARCHITETTURE DELLA LUCE
Arte, spazi, liturgia

Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con
Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

XIII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 4 5 6 giugno 2015
ARCHITETTURE DELLA LUCE
Arte, spazi, liturgia

Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con
Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana
Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori

RASSEGNA STAMPA

XII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 29 30 31 maggio 2014
LITURGIA E COSMO
Fondamenti cosmologici dell'architettura liturgica
Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

XII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 29 30 31 maggio 2014
LITURGIA E COSMO
Fondamenti cosmologici dell'architettura liturgica
Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

RASSEGNA STAMPA

XI Convegno Liturgico Internazionale Bose, 30 maggio - 1° giugno 2013
IL CONCILIO VATICANO II
Liturgia, Architettura, Arte
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana e «Rivista Liturgica»

XI Convegno Liturgico Internazionale Bose, 30 maggio – 1° giugno 2013
IL CONCILIO VATICANO II
Liturgia, Architettura, Arte

Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana e «Rivista Liturgica»

RASSEGNA STAMPA 2013

X Convegno Liturgico Internazionale Bose, 31 maggio - 2 giugno 2012
IDENTITÀ E TRASFORMAZIONE.
L'adeguamento liturgico delle chiese
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

X Convegno Liturgico Internazionale Bose, 31 maggio - 2 giugno 2012
IDENTITÀ E TRASFORMAZIONE
L'adeguamento liturgico delle chiese
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

RASSEGNA STAMPA

IX Convegno Liturgico Internazionale Bose, 2 - 4 giugno 2011
ARS LITURGICA
L'arte a servizio della liturgia
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

IX Convegno Liturgico Internazionale Bose, 2 - 4 giugno 2011
ARS LITURGICA
L'arte a servizio della liturgia
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

RASSEGNA STAMPA

VIII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 3 - 5 giugno 2010
LITURGIA E ARTE
La sfida della contemporaneità
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

VIII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 3 - 5 giugno 2010
LITURGIA E ARTE
La sfida della contemporaneità
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

RASSEGNA STAMPA

VII Convegno Liturgico Internazionale Bose, 4 - 6 giugno 2009
CHIESA E CITTÀ
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

VI Convegno Liturgico Internazionale Bose, 5 - 7 giugno 2008
ASSEMBLEA SANTA
Forme, presenza, presidenza
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

VI Convegno Liturgico Internazionale Bose, 5 - 7 giugno 2008
ASSEMBLEA SANTA
Forme, presenza, presidenza
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

RASSEGNA STAMPA

V Convegno Liturgico Internazionale Bose 31 maggio - 2 giugno 2007
IL BATTISTERO
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

V Convegno Liturgico Internazionale Bose 31 maggio - 2 giugno 2007
IL BATTISTERO
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

 

RASSEGNA STAMPA 2007

IV Convegno Liturgico Internazionale Bose, 1 –3 giugno 2006
LO SPAZIO LITURGICO E IL SUO ORIENTAMENTO
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

IV Convegno Liturgico Internazionale Bose, 1 –3 giugno 2006
LO SPAZIO LITURGICO E IL SUO ORIENTAMENTO
Organizzato dal Monastero di Bose
in collaborazione con Ufficio Nazionale Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

RASSEGNA STAMPA

III Convegno Liturgico Internazionale - Bose, 2-4 giugno 2005
L'AMBONE
Tavola della Parola di Dio
Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

II Convegno Liturgico Internazionale - Bose, 31 ottobre - 2 novembre 2003
L' ALTARE
Mistero di presenza, opera d'arte

Organizzato dal Monastero di Bose 
in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici
della Conferenza Episcopale Italiana

I Convegno Liturgico Internazionale - Bose, 18-23 aprile 1994
La celebrazione eucaristica
rinnovata dal Vaticano II
Organizzato dal Monastero di Bose

I Convegno Liturgico Internazionale Bose, Bose 13 - 23 aprile 1994
LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA
RINNOVATA DEL VATICANO II.

Organizzato dal Monastero di Bose

PROGRAMMA DEI GIORNI

Convegno ecumenico internazionale
Giustificazione. L’evangelo della grazia
Monastero di Bose – 26-28 maggio 2017

VII Convegno Internazionale di Spiritualità della Riforma
Bose, giovedì 14 - domenica 17 maggio 2015
1517 - 2017: Riformare insieme la chiesa
Facoltà di teologia protestante e cattolica di Strasburgo
Facoltà di teologia dell’Università cattolica di Lione
Facoltà di teologia riformata di Losanna, Ginevra, Neuchâtel
Facoltà Valdese di teologia di Roma
Comunità Monastica di Bose


VI Convegno Ecumenico Internazionale
di spiritualità della Riforma


ANGELO BIANCINI, Il figliol prodigo Scultura in pietra serena -  h 200 cm c.a. Castel Bolognese -  Ravenna - Italy


La Cena del Signore e l'unità delle chiese

Bose, 17 - 20 maggio 2012
V Convegno Ecumenico Internazionale
di spiritualità della Riforma


ANGELO BIANCINI, Il figliol prodigo Scultura in pietra serena -  h 200 cm c.a. Castel Bolognese -  Ravenna - Italy

Bose, 1° - 4 maggio 2008

Penitenza, conversione, riconciliazione
2005 - IV convegno di spiritualità della riforma

Particolare del battesimo di Cristo di Piero della Francesca

Il battesimo fonte della vita cristiana

II Congresso Internacional de Espiritualidade da Reforma
Bose, 13 - 16 de Maio de 1999
A Espiritualidade na história e teologia das Igrejas
Faculdade de Teologia protestante de Neuchâtel
Faculdade de Teologia protestante de Estrasburgo
Faculdade de Teologia católica de Estrasburgo
Faculdade de Teologia católica de Friburgo
Instituto de ciências religiosas de Bolonha
Faculdade Valdense de Teologia de Roma
Comunidade Monástica de Bose

 

ose, 13 - 16 maggio 1999
2005 - IV convegno di spiritualità della riforma

Particolare del battesimo di Cristo di Piero della Francesca

Il battesimo fonte della vita cristiana

Giornate di studio

MICHELE PELLEGRINO:
MEMORIA DEL FUTURO

Monastero di Bose
sabato 8 e domenica 9 ottobre 2016


Sabato 8 e domenica 9 ottobre 2016 si terranno presso il Monastero di Bose (Magnano, BI) due giornate di studio dedicate alla figura del cardinal Michele Pellegrino, arcivescovo di Torino, nel 30° anniversario della morte.


«… tre valori di fondo: povertà, libertà, fraternità
Qualsiasi valore venga proposto al cristiano dev’essere visto e presentato
nella luce della
fede e in ordine all’adempimento del precetto primario dell’amore»

Giornate di studio

MICHELE PELLEGRINO:
MEMORIA DEL FUTURO

Monastero di Bose
sabato 8 e domenica 9 ottobre 2016

Convegno Internazionale di Spiritualità
MATTA EL MESKIN
Un padre del deserto contemporaneo

sabato 21 – domenica 22 maggio 2016
Monastero di Bose

Padre spirituale del monastero di San Macario in Egitto, è stato una delle maggiori figure della chiesa copta ortodossa.
È un autore spirituale apprezzato in tutto il mondo: la sua vita di preghiera ha fatto di lui un punto di riferimento per quanti ricercano in Cristo un senso alla propria esistenza.

Simposio Ecumenico Internazionale

Chiesa monastica di Bose

Bose, 29 ottobre - 2 novembre 2008


Commissione Fede e Costituzione - CEC
Monastero di Bose


UNA NUBE DI TESTIMONI
OPPORTUNITÁ PER UNA
COMMEMORAZIONE ECUMENICA
Convegno internazionale di spiritualità

Thomas Merton

Bose, 9-10 ottobre 2004

Thomas Merton, solitudine e comunione

 

Per ricevere ogni mese un testo per meditare offerto dai fratelli e dalle sorelle di Bose iscriviti alla newsletter dei giovani.

uomo_pensante.jpg

La nostra vita ha un senso
e a noi non spetta né inventarlo né determinarlo,
ma semplicemente scoprirlo
presente e attivo in noi e attorno a noi:
riconosciutolo, ci reca in dono la libertà di accoglierlo.

Queste pagine non vogliono dare risposte
ma essere semplici strumenti che possano aiutare
in questo cammino
di ricerca umana e spirituale.

Nuove letture inserite
sabato 06 ottobre 2007

Conosci te stesso

Corpo e sessualità

Ecumenismo

In ricerca

Leggere la Bibbia

Nella compagnia degli uomini

Preghiera e vita interiore

Umano soffrire

È tempo di…

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Gesù ci interpella, ci chiama per nome e ci interroga non per giudicarci ma per farci ritrovare il tesoro che è in noi, per insegnarci a essere attenti a ciò che viviamo e a ciò che abita i nostri cuori.

Abbiamo soltanto bisogno di un silenzio,
di una pausa, di un amnistia:

ARCABAS, pane e vino, olio su tela cm 81x100
tempo di riallacciare rapporti
con la nostra identità autentica.
Cosa sappiamo della preghiera?
Ben poco. È un mistero il cui luogo

WILLIAM CONGDOM Getsemani, olio su faesite, Pro civitate cristiana Assisi
deve essere nascosto da qualche parte,
profondamente sotterrato
presso le fonti del nostro cuore.

Persone realmente esistite, illustri o sconosciute, le cui vite sono state rese luminose da scelte controcorrente. Persone che hanno osato opporsi a regimi totalitari, a poteri politici oppressivi, a correnti culturali dominanti. Li accomuna il coraggio della fede, di cui hanno saputo dare testimonianza con la vita.

Alcuni grandi personaggi della Bibbia. Uomini e donne – per lo più giovani o molto giovani nel momento in cui li osserviamo – che hanno osato rispondere, ciascuno a modo suo, a una precisa chiamata, da loro riconosciuta come chiamata alla vita.

Il tempo e lo spazio complessi in cui ci troviamo a vivere, fatti di confini sempre meno definiti, di migrazioni, di viaggi, di persone che per mille ragioni si trovano a vivere la condizione di stranieri o di ospiti, ci stimolano a riflettere sulle dimensioni dell’accoglienza e dell’ospitalità, praticate da sempre in tutte le culture. Conosceremo, attraverso la lettura di alcuni passi della Bibbia, qualcosa di più sulla figura dello straniero, del pellegrino, del viandante. Testi per riflettere, per interrogarsi, per vivere bene e non avere paura di confrontarsi con una realtà sempre più complessa e plurale.

Settimana dei giovani dal 22 al 27 Agosto 2016

a cura di Luciano Manicardi, monaco di Bose e Armando Matteo

L'uomo è l'essere che si interroga su di sé e che deve diventare ciò che è. La ricerca, la domanda e il dubbio orientano le risposte sulle grandi tematiche che danno senso e sapore all'esistenza umana o che ne costituiscono la fatica e lo scandalo.

I giovani partecipanti raccontano in questi articoli le loro giornate a Bose

scout CFA 14

"Non guardare per terra ad ogni passo
solo chi guarda lontano troverà la via"  Dag Hammarskjöld

L'anno liturgico prevede dei tempi forti in cui ci è dato rinnovare ogni volta la nostra fede.

Per questo viviamo queste giornate nella preghiera assidua per incontrare il Signore che viene.

La giornata di ritiro prevede un primo incontro alle ore 10.30, l’eucaristia alle 12.00, la ripresa con il secondo incontro alle 15.00, seguito dal vespro.

Il silenzio esterno viene osservato da tutti allo scopo di favorire l'incontro con il Signore.

Sono un'occasione offerta a chiunque voglia approfondire l'esperienza di fede nel confronto assiduo con la Parola di Dio.

Un incontro al mattino ed uno al pomeriggio ritmano il tempo della riflessione con l'orario della giornata del monastero. Si ricorda che il carattere formativo e di esperienza comunitaria delle settimane bibliche o di spiritualità richiede la presenza a tutta la durata del corso: si escludono domande di partecipazione parziale.

I corsi sono dal lunedì pomeriggio al sabato mattina.

Le iscrizioni si effettuano solo per telefono (non si accettano prenotazioni via email).

Confronti con personalità e testimoni della cultura e le Giornate di Incontro si svolgono attorno a temi capaci di interpellare la nostra fede e la nostra testimonianza nella compagnia degli uomini, e costituiscono un’occasione di incontro e di riflessione per chiunque, nella convinzione che nulla di ciò che è autenticamente umano può essere estraneo al credente.

É previsto un primo incontro alle 10.30, l’eucaristia alle 12.00, la ripresa con il secondo incontro alle 15.00, seguito dal vespro.

Con gli incontri vogliamo offrire un fine settimana o alcuni giorni ai giovani dai 18 ai 30 anni che desiderano approfondire la conoscenza della Parola di Dio.
Queste giornate propongono un itinerario alla scoperta di alcuni temi importanti della spiritualità cristiana: per comprenderli, custodirli e viverli quotidianamente.
I momenti di preghiera e la liturgia eucaristica sono vissuti con la comunità così come i pasti.
C'è la possibilità di un confronto con fratelli e sorelle della comunità e di accostarsi al sacramento della riconciliazione.

Le festività sono i giorni di festa che la comunità condivide con gli ospiti con particolari celebrazioni e con orari diversi dal solito.

Anche le famiglie con i figli possono essere accolte a Bose, in modo da non escludere i genitori dalla possibilità di partecipare a tutte le nostre iniziative.
In alcuni periodi dell’anno sono inoltre proposti incontri di alcuni giorni destinati espressamente alle famiglie: mentre delle attività pedagogiche e ludiche sono previste per i bambini, due incontri quotidiani sono tenuti da fratelli e sorelle della comunità per gli adulti su temi di vita spirituale e cristiana.
Per informazioni e prenotazioni si prega di telefonare all’accoglienza: tel. +39 015 679 185.

Disceso a chi dimorava nell'ade,
Cristo portò la buona novella:
"Coraggio, ora ho vinto: io sono la resurrezione,
io vi faccio risalire, perché ho infranto le porte della morte,
donando al mondo la vita e la grande misericordia.
"


 Celebrare ogni anno la Pasqua del Signore, ricordare e rivivere i suoi gesti e le sue parole, è confessare la fede nella resurrezione di Cristo, è affermare di credere che la vicenda di quell’uomo, Gesù di Nazaret, come lui ha vissuto e come lui è morto ed è tornato alla vita, possiede ancora oggi un valore e un significato grandi per la vita degli uomini e per l’intera storia dell’umanità. Per questo, la celebrazione memoriale della Pasqua del Signore rende i cristiani contemporanei alla Pasqua di Cristo, una contemporaneità che consiste nella permanenza di senso oggi per ogni credente dell’evento che egli celebra nelle liturgie pasquali. Se la Pasqua di Cristo ha senso oggi per il cristiano, egli è contemporaneo alla Pasqua e la Pasqua è contemporanea a lui: qui sta l’importanza decisiva delle celebrazioni liturgiche pasquali nella vita dei credenti. La Pasqua di Cristo, infatti, è ancora oggi salvezza se a essa ogni discepolo del Signore aderisce con l’intera sua esistenza. La ragione per cui la chiesa celebra annualmente le liturgie del Triduo santo è quella di far conoscere e far penetrare nei cristiani e in ogni uomo tutta la storia della salvezza illuminata dal soffrire, dal morire e dal risorgere di Gesù, e dunque dall’intera sua vita donata per la salvezza del mondo. Confessare ogni anno nelle liturgie della Pasqua del Signore che «Cristo è risorto dai morti» significa gridare a ogni uomo, a ogni essere vivente e a tutta la creazione che «l’amore è più forte della morte».


 

I corsi di ebraico biblico si propongono di introdurre alla conoscenza della lingua in cui è scritto l'Antico Testamento.

Le iscrizioni si effettuano solo per telefono (non si accettano prenotazioni via email o fax).

I corsi di ebraico biblico si propongono di introdurre alla conoscenza della lingua in cui è scritto l'Antico Testamento. Suppongono un impegno intensivo (circa 5 ore al giorno) e richiedono la disponibilità ad approfondire personalmente a casa le nozioni apprese durante la settimana.


NOTA BENE

Per la partecipazione è richiesta una quota di iscrizione non rimborsabile di euro 50,00 da versare, specificando la causale, sul
CCP 10463131
IBAN IT75H0760110000000010463131 (Comunità monastica di bose) 
BIC BPPIITRRXXX solo dopo aver effettuato l’iscrizione telefonica.
Vi preghiamo di inviare subito la ricevuta tramite fax (015.679.294) o email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

I corsi di greco biblico si propongono di introdurre alla conoscenza della lingua in cui è scritto il Nuovo Testamento.

Le iscrizioni si effettuano solo per telefono (non si accettano prenotazioni via email o fax).

I corsi di ebraico biblico si propongono di introdurre alla conoscenza della lingua in cui è scritto il Nuovo Testamento. Suppongono un impegno intensivo (circa 5 ore al giorno) e richiedono la disponibilità ad approfondire personalmente a casa le nozioni apprese durante la settimana.


NOTA BENE

Per la partecipazione è richiesta una quota di iscrizione non rimborsabile di euro 50,00 da versare, specificando la causale, sul
CCP 10463131
IBAN IT75H0760110000000010463131 (Comunità monastica di bose) 
BIC BPPIITRRXXX solo dopo aver effettuato l’iscrizione telefonica.
Vi preghiamo di inviare subito la ricevuta tramite fax (015.679.294) o email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Corso introduttivo all’arte iconografica antica: teoria e realizzazione di un soggetto tradizionale


NOTA BENE

Per la partecipazione è richiesta una quota di iscrizione non rimborsabile di euro 50,00 da versare, specificando la casuale, sul CCP 10463131 - IBAN IT75H0760110000000010463131 (Comunità monastica di bose) solo dopo aver effettuato l’iscrizione telefonica. Vi preghiamo di inviare subito la ricevuta tramite fax (015.679.294) o email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

XXI Stagione 2020

I concerti “Vesperali” sono offerti ad amici e ospiti al calar del giorno, perché possano essere vissute nella gioia, illuminata dalla bellezza della musica e dell’arte.

"Radici che non sono catene,
ma sguardi lunghi"

Gianmaria Testa

Le stagioni dei concerti dal 2006 al 2019
Grazie agli amici e ai musicisti

I concerti sono alle ore 16,00. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. È necessaria la prenotazione.

Proponiamo settimane di esercizi spirituali destinati ai presbiteri come tempi per immergersi nell’ascolto della Parola del Signore, nel silenzio e nella meditazione.

Gli esercizi spirituali prevedono due momenti di riflessione al giorno, uno al mattino e uno al pomeriggio. Gli arrivi sono previsti nella giornata di lunedì – alle 17.00 si terrà il primo incontro – mentre le partenze avverranno dopo il pranzo del venerdì. 

Il corso di esercizi prevede inoltre la possibilità di prendere i pasti in silenzio, per vivere le giornate in un clima di silenzio e raccoglimento più intensi, e offre l’occasione di colloqui personali.


NOTA BENE

Per la partecipazione è richiesta una quota di iscrizione non rimborsabile di euro 50,00 da versare, specificando la casuale, sul
CCP 10463131
IBAN IT75H0760110000000010463131 (Comunità monastica di bose)
BIC BPPIITRRXXX solo dopo aver effettuato l’iscrizione telefonica.
Vi preghiamo di inviare subito la ricevuta tramite fax (015.679.294) o email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Proponiamo settimane di esercizi spirituali aperti a tutti come tempi per immergersi nell’ascolto della Parola del Signore, nel silenzio e nella meditazione.

Gli esercizi spirituali prevedono due momenti di riflessione al giorno, uno al mattino e uno al pomeriggio. Gli arrivi sono previsti nella giornata di lunedì – alle 17.00 si terrà il primo incontro–- mentre le partenze avverranno dopo il pranzo del sabato.

Il corso di esercizi prevede inoltre la possibilità di prendere i pasti in silenzio, per vivere le giornate in un clima di silenzio e raccoglimento più intensi, e offre l’occasione di colloqui personali per confrontarsi con il predicatore della settimana o con un fratello, una sorella della comunità.

Cari amici e ospiti,

a metà maggio, al termine della fase acuta della pandemia in Italia, avevamo cessato di aggiornare quotidianamente la sezione del nostro sito dedicata alla “Cura del tempo” che aveva accompagnato le giornate di confinamento per oltre due mesi. Ci siamo chiesti come dare continuità a questo prendersi cura, facendone una nuova cifra del nostro modo di stare nella compagnia degli uomini: non volevamo infatti che il patrimonio di cose buone che ciascuno di noi aveva in serbo, in quelli che potremmo chiamare gli archivi della nostra vita, cessasse di essere un bene condiviso.

Abbiamo così pensato di proporvi nella home page del sito uno “Spazio della cura”, nel quale cercheremo di portare in evidenza settimanalmente “cose antiche e cose nuove”, tratte dal vissuto quotidiano e dalle molteplici opportunità offerteci dagli scambi con voi amici e ospiti, dalle iniziative di confronto e di riflessione ospitate a Bose, dalla sapienza di autori antichi e moderni da noi pubblicati, dagli stimoli che gli eventi hanno suggerito e suggeriscono al nostro interrogarci sul senso della vita umana, cristiana e monastica.

Ogni settimana troverete dunque una parola, una voce, un’immagine che tenterà di declinare le varie sfumature della “cura”. In tal modo insieme a voi ci prenderemo cura del creato e delle relazioni umane, con un’attenzione particolare ai più fragili e ai più deboli, ai poveri e ai malati; vi racconteremo della cura con cui custodiamo e alimentiamo le nostre relazioni ecumeniche; saremo attenti alla cura della memoria, rievocando il dialogo intessuto con voi negli anni attraverso la Lettera agli amici e presentandovi uomini e donne che sono stati per noi autentici “pneumatofori”, portatori dello Spirito; attraverso una cura delle parole e del silenzio cercheremo di manifestare la nostra sollecitudine per la salute del corpo, della mente e dello spirito: la cura delle cose e del cibo attraverso il lavoro quotidiano di fratelli e sorelle troverà uno spazio di narrazione, così come cercheremo di mostrare la cura per la bellezza che abita la natura e che è raccontata dall’arte e dal gusto. 

Alcune di queste pagine sono già presenti nel nostro sito, ma crediamo sia giunto il tempo di dar loro uno spazio di maggiore visibilità, aiutandole così a comporre insieme un mosaico che intende abbracciare anche tutti voi.

Tutti i membri della comunità lavorano, guadagnandosi da vivere con le proprie mani come tutti gli altri uomini e sull’esempio degli Apostoli e dei Padri. La nostra comunità non riceve finanziamenti di nessun tipo e vive unicamente dei proventi del lavoro dei suoi membri. Questo lavoro, oggi come all’inizio, viene svolto con serietà e scrupolo professionale, sia in comunità, sia all’esterno, nella vicina città di Ivrea (scuola e ospedale).

Intensa è anche l’attività esterna di servizio della Parola, in diverse comunità e chiese locali.
Essa è animata dalla “sollecitudine per tutte le chiese” e si articola in giornate di riflessione, corsi biblici, ritiri spirituali predicati in Italia e all’estero a fedeli, catechisti, presbiteri, religiose, monaci, missionari….

"fatica inestinguibile
lottare contro i rovi in campo aperto:
ma se tu pianti alberi
questi crescendo
vinceranno i rovi

io non penso che basti
tutta la nostra fatica
a far nascere una rosa"

Domenico Ciardi, monaco di Bose

Recensioni

DANIEL LLIFSCHITZ, studente ebreo, 1964 - 2006, cm 35 x 42
ai libri e ai CD delle edizioni Qiqajon

(S)confinare, andare oltre frontiera, aprire ponti lì dove si costruiscono muri: da sempre questa è la spinta che ci fa pubblicare testi che aprono alla conoscenza di altre epoche, diverse spiritualità, antiche tradizioni che ancora oggi hanno tanto da dirci.

Con tutto questo bagaglio ci troverete al Salone di Torino.

Vi aspettiamo!

Titolo, copertina, quarta sono ben visibili, attirano lo sguardo, ma il contenuto rimane un mistero finché non prendete tra le mani il libro, lo annusate e cominciate a sfogliarlo.

In questa rubrica troverete ogni mese il nostro suggerimento, una pagina scelta per voi, per farvi scoprire tante piccole perle racchiuse nei nostri libri.

Libro è l’idea di un autore, la passione dell’editore, il lavoro di una redazione, il gusto di grafici, il profumo antico della tipografia, la cura del rilegatore, per arrivare poi al libraio, amante, lettore coinvolgente per altri lettori.

Questo spazio è dedicato ai nostri amici librai. Ogni mese incontreremo un nuovo libraio che ci presenterà la sua libreria, per farne conoscere le particolarità, l’originalità.

Accoglienza a Ostuni

“La comunità,
anche se formata
da un piccolo numero di uomini,
resta il piccolo gregge
che spera contro ogni speranza...”

(Regola di Bose 12)

La comunità riunita nella domenica delle palme 2006
Bose Ostuni

“Tu lavorerai
perché i padri e gli apostoli
hanno lavorato
per vivere del lavoro delle proprie mani...”

( Regola di Bose 24)

La raccolta delle olive per la produzione del nostro olio

“La comunità,
anche se formata
da un piccolo numero di uomini,
resta il piccolo gregge
che spera contro ogni speranza...”

(Regola di Bose 12)

La comunità riunita nella domenica delle palme 2006
Bose Assisi san Masseo

“Ogni ospite che giunge in comunità
sarà accolto da te come Cristo in persona...
ero ospite e mi avete ricevuto...”

(Regola di Bose 38)

Ingresso della fraternità di Ostuni
Bose san Masseo: ingresso della sala "Mamre"

“Tu lavorerai
perché i padri e gli apostoli
hanno lavorato
per vivere del lavoro delle proprie mani...”

( Regola di Bose 24)

L'ingresso del Monastero di san Masseo - Assisi

Accoglienza scout

Presso il monastero è possibile l'accoglienza per noviziati, clan e co.ca. per uscite, route, campi di Natale e di Pasqua, hike, giornate di deserto e di servizio. È possibile usufruire del giardino dell'ospitalità per piantare le tende e, in inverno, di un salone riscaldato con annessi servizi igienici. È prevista la condivisione della giornata del monastero nella preghiera e nel lavoro, così come il confronto con le sorelle.

Campi per giovani

La proposta dei campi di lavoro è pensata per dare ai giovani dai 19 ai 30 anni la possibilità di partecipare maggiormente alla vita della comunità. La giornata è ritmata dalla preghiera comune, dal lavoro in campagna e da un incontro di riflessione biblica, di confronto e discussione guidato da una sorella della comunità. Accordandosi in anticipo, è sempre possibile, per singoli e per gruppi, partecipare in questo modo alla vita della comunità. Ai giovani che partecipano al lavoro della comunità non è richiesto alcun contributo per l’ospitalità: il soggiorno è gratuito.

 

 

“Fratello, sorella, tu vivrai la tua povertà anche sottoponendoti al lavoro, come tutti gli uomini … Tu lavorerai perché i padri e gli apostoli hanno lavorato per vivere del lavoro delle proprie mani, perché non ti è lecito farti servire dagli altri, perché il lavoro è collaborazione alla creazione in atto da parte della Sapienza di Dio, perché tu devi testimoniare la tua solidarietà con gli uomini, operando in mezzo a loro.
E bada di prendere sul serio la tua vita di lavoro. La tentazione sarebbe di lavorare quando ti piace e come ti piace: ma così resteresti un dilettante. Sei un uomo come gli altri, lavorerai come loro, cercherai con loro la giustizia e la fine dello sfruttamento ma non ti esimerai dal vivere la loro condizione” (Regola di Bose 19).

Le sorelle che vivono a Civitella curano, insieme alle sorelle benedettine, l’uliveto, il vigneto e l’orto. Il lavoro della comunità è inoltre dedicato alla produzione di candele artigianali e alla biblioteca, composta da circa trentamila volumi. Oltre a testi di teologia, esegesi biblica, patristica e spiritualità, la biblioteca offre un’ampia raccolta di testi letterari e filosofici.

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